19 giu 2009

Bando Attività I.6 - prodotti e processi produttivi rispettosi dell'ambiente - 06/07/2009

Bando per la concessione di agevolazioni volte a sostenere programmi di investimento finalizzati all’introduzione e all’utilizzo delle migliori tecniche disponibili per la prevenzione dell’inquinamento ed il risparmio energetico (eco-innovazione).
Possono presentare domanda: le microimprese, piccole e medie imprese, singole o aggregate, aventi almeno una unità produttiva nel territorio regionale oppure che intendano aprirla entro i 30 gg. successivi alla sottoscrizione dell’atto d’impegno.
Le forme di aggregazione previste sono le seguenti:
- le ATI – Associazioni Temporanee di Imprese;
- le ATS – Associazioni Temporanee di Scopo;
- i Consorzi, costituiti anche in forma cooperativa
Le imprese richiedenti devono svolgere attività ricomprese nei codici B, C, D, E, F, H, J, M, N di cui alla classificazione ATECO 2007, salvo esclusioni.
I programmi di investimento ammissibili devono essere finalizzati all’introduzione ed all’utilizzo delle migliori tecniche disponibili per la prevenzione dell’inquinamento ed il risparmio energetico (eco-innovazione) mediante:
- l’individuazione di metodi di produzione che identifichino specifiche filiere di significativo e misurabile eco-valore;
- l’individuazione e l’applicazione di metodi atti a garantire il contenimento delle emissioni derivanti dai cicli produttivi (quali, ad esempio, lo sviluppo di tecniche appropriate per l'eliminazione di sostanze pericolose contenute nei rifiuti al fine di favorirne il recupero) ovvero mediante l’ottimizzazione degli impianti in funzione di un miglior contenimento della spesa energetica (ad es. cicli produttivi chiusi);
- l’individuazione e l’applicazione di metodi di produzione, confezionamento e commercializzazione fortemente improntati alla riduzione della massa di rifiuti intermedi e finali oltre che l’impiego di prodotti eco-compatibili, riutilizzabili, riciclabili o recuperabili in altri cicli e/o filiere;
- investimenti finalizzati alla produzione di materie, sostanze e prodotti secondari derivanti dalle attività di riutilizzo, riciclo o di recupero di rifiuti;
- interventi in bioarchitettura e bioingegneria per l’adeguamento delle strutture produttive in un’ottica di eco-innovazione.
Le spese ammissibili, pur differenziate in base alla tipologia di intervento, riguardano:
- progettazione, direzione lavori, studi di fattibilità e di valutazione di impatto ambientale, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge
- acquisto del suolo aziendale, sue sistemazioni e indagini geognostiche
- opere murarie e assimilate;
- realizzazione o acquisizione di infrastrutture specifiche aziendali;
- realizzazione o acquisizione di macchinari, impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, compresi quelli necessari all’attività amministrativa dell’impresa, con esclusione di quelli relativi all’attività di rappresentanza; mezzi mobili non targati, purché strettamente necessari al ciclo produttivo, dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente ed a servizio esclusivo dell’impianto;
- programmi informatici, purché commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
- brevetti relativi a nuove tecnologie di prodotto o di processo, in misura congrua e compatibile con il conto economico relativo al programma
- servizi specialistici atti all’individuazione delle tecnologie e delle pratiche utili all’introduzione degli investimenti in eco-innovazione nonché delle filiere di significativo eco-valore

Per tutte le tipologie di intervento sopra descritte sono ritenute ammissibili le seguenti spese:
1) spese del personale interno che partecipa alla realizzazione del progetto, in misura massima del 10% dell’investimento complessivo;
2) costi generali ed accessori, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per il progetto, gli oneri per le fideiussioni e per gli oneri di aggregazione, nel limite del 5% dell’investimento complessivo.

I contributi variano a seconda dell’intervento proposto, dalla dimensione aziendale e ed all’ubicazione della sede operativa interessata, ed oscillano tra il 10 ed il 50% dei costi ammissibili, in alcuni casi entro il tetto de minimis.

I programmi di investimento devono essere realizzati nel termine massimo di 24 mesi che decorrono dalla data di pubblicazione della graduatoria dei soggetti beneficiari
Scadenza presentazione domande: 06/07/2009
In considerazione della complessità della normativa e dei progetti da presentare, si consiglia vivamente gli eventuali interessati di effettuare una pre-verifica di ammissibilità ed una pre-valutazione sulla base delle premialità previste dal bando in tempo debito.
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