27 giu 2009

Bando Frontiere Tecnologiche - 31/07/09

L’Avviso è finalizzato alla presentazione di proposte relative alla realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, anche con l’eventuale ausilio di Organismi di Ricerca, e alle attività ad esso collegate sinergicamente, al fine di promuovere un approccio integrato atto a sviluppare forti sinergie tra sistema della ricerca e mondo produttivo e ad agevolare i processi di trasferimento tecnologico.
Sono invitate a presentare progetti in forma singola o aggregata:
a) le piccole e medie imprese (PMI) di produzione e di servizi alla produzione aventi almeno una sede operativa nel territorio regionale e costituite, all’atto della presentazione del progetto da almeno 12 mesi.
b) Le piccole imprese (PI) classificabili come “nuove imprese innovative” così come definite
dal Regolamento 800/2008 della Commissione, esclusivamente in collaborazione (ATI, ATS) con PMI di cui al punto a).
Possono presentare progetti anche Consorzi, formalmente costituiti, tra i soggetti destinatari di cui ai precedenti punti a) e b).
Possono partecipare alla selezione di progetti le imprese operanti in tutti i settori
di attività della classificazione ATECO 2007 con esclusione dei seguenti:
G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli
H – Trasporto e magazzinaggio (limitatamente ai codici 49.32 – 49.39 – 49.42 – 52.21 - 53)
I – Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione
K – Attività finanziarie e assicurative
L - Attività immobiliari
N – Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
O – Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria
P – Istruzione
T - Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico;
produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie
e convivenze
U – Organizzazioni ed organismi extraterritoriali
Sono altresì escluse le imprese operanti nei settori ritenuti sensibili dalla vigente normativa comunitaria:
a) industria siderurgica
b) fibre sintetiche
c) costruzioni navali
d) industria carbonifera.
Il presente avviso è finalizzato alla presentazione di progetti relativi allo sviluppo di Frontiere Tecnologiche, anche attraverso la collaborazione tra imprese.
I progetti devono poter valorizzare, attraverso l’intervento finanziario pubblico, attività di ricerca, orientate alla creazione di capacità tecnologiche strategiche e di know-how, in grado di rappresentare presupposti concreti per successive fasi di sviluppo, grazie alle conoscenze accumulate dalle imprese proponenti.
Possono essere presentati progetti i cui costi complessivi, con riferimento alle spese riconoscibili non siano inferiori ad € 300.000,00.
Il contributo massimo concedibile,nel limite delle intensità d’aiuto, non potrà essere superiore ad € 500.000,00.
I progetti devono prevedere lo svolgimento di attività di ricerca industriale e/o sviluppo Sperimentale. Congiuntamente al progetto di R&S può essere presentato un progetto che preveda la creazione di una Rete di cooperazione tra imprese e Organismi di Ricerca che sia sinergica e coerente al conseguimento degli obiettivi previsti.

Le attività previste riguardano:
Ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale
Programmi di ricerca industriale e Sviluppo Sperimentale in cui la fase di Ricerca Industriale abbia un’incidenza massima del 30% sul costo totale del programma R&S presentato. Sono altresì ammissibili programmi che prevedano la sola fase di Sviluppo Sperimentale.
Reti di cooperazione tra imprese e organismi di ricerca
Con tale attività si prevede la creazione di reti di collaborazione caratterizzate e strutturate in funzione di obiettivi scientifici e tecnologici chiaramente definiti e di comune interesse per il tessuto imprenditoriale laziale con riferimento alla Frontiera Tecnologica afferente il programma di R&S. Le reti potranno avere anche valenza interdisciplinare purché l’interdisciplinarità sia funzionale agli obiettivi che si intende conseguire e contribuisca a facilitare il coordinamento ed il trasferimento di conoscenze. La rete dovrà essere costituita dal soggetto destinatario, da imprese non partecipanti al programma di R&S ed Organismi di Ricerca. I costi riconoscibili per tale attività saranno esclusivamente quelli sostenuti dal soggetto destinatario.
Le spese ammissibili sono le seguenti :
a) spese di personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) nella misura in cui essi sono impiegati nel progetto
b) costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto (ammortamenti);
c) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalenti utilizzati esclusivamente ai fini dell’attività di ricerca.
d) altri costi di esercizio, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca.
e) spese generali supplementari derivanti direttamente dal progetto di ricerca nel limite massimo del 10% dell’intero valore del progetto;
L’intensità d’aiuto viene determinata per ciascun beneficiario in funzione delle sue dimensioni ed eventualmente del requisito di progetto di collaborazione in quanto i soggetti destinatari possono presentarsi in forma aggregata e vanno dal 35% all’80% delle spese ammissibili.
Scadenza: 31/07/09
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