19 giu 2009

Bando POR FESR Attività II.1 - efficienza energetica ed energie rinnovabili - 05/08/2009

Le richieste di contributo possono essere presentate da microimprese, piccole e medie imprese , singole o aggregate, aventi sede o almeno una unità produttiva nel territorio regionale ovvero che intendano aprire una sede o unità locale operativa a seguito della valutazione positiva del programma di investimento entro i 30 giorni successivi alla sottoscrizione dell’atto di impegno
Le forme di aggregazione previste sono le seguenti:
-le ATI – Associazioni Temporanee di Imprese;
-le ATS – Associazioni Temporanee di Scopo;
-i Consorzi, costituiti anche in forma cooperativa

Soggetti ammissibili sono le imprese operanti nei macrosettori di attività B, C, D, E ,F, H, J, M, N (a richiesta un dettaglio dei codici ammessi ed esclusi) di cui alla classificazione ATECO 2007.
I programmi di investimento possono riguardare una o entrambe le seguenti tipologie di intervento:
A)Efficienza energetica, cogenerazione e gestione energetica
Interventi finalizzati al risparmio energetico e all’ottimizzazione dell’utilizzo di energia sostenuti da una preliminare attività di auditing energetico in grado di definire interventi e risultati attesi. Saranno quindi finanziati i seguenti interventi, con esclusione di quelli riguardanti l’edilizia residenziale:
i.interventi per l’efficienza energetica dell’involucro edilizio, ivi inclusi gli interventi di razionalizzazione degli impianti termici ed elettrici preesistenti;
ii.acquisto di impianti, beni e strumenti che consentano la riduzione puntuale dei consumi e il conseguimento di più alti rendimenti energetici quali, ad esempio: motori elettrici ad elevata efficienza ed inverter; pompe di calore ad assorbimento a gas; caldaie centralizzate o a condensazione; impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento; sistemi di monitoraggio dell’efficienza energetica (ad es. telecontrollo, sistemi di contabilizzazione energetica); impianti per l’utilizzo diretto del calore geotermico mediante pompe di calore; forni ed altri impianti specifici di produzione;
iii.impianti solari termici;
iv.reti di teleriscaldamento per la distribuzione di energia termica prodotta da fonti rinnovabili o da impianti di cogenerazione e trigenerazione ad alto rendimento.

B)Produzione di energia da fonti rinnovabili
i.impianti solari fotovoltaici;
ii.gli impianti micro e mini eolici ;
iii.impianti di produzione di energia alimentati a biomassa, a biogas o a biocarburanti e sistemi ad essi correlati;
iv.interventi correlati a quelli previsti per l’immagazzinamento di energia da fonti rinnovabili mediante sistemi di accumulo energetico.

Le spese ammissibili per la realizzazione degli interventi di cui ai punti A) e B) riguardano:
a)servizi per audit energetici e di certificazione energetica;
b)progettazione tecnica ed economico-finanziaria, redazione dei piani della sicurezza in fase di progetto e di cantiere, direzione lavori, sicurezza e collaudo (solo nel caso di impianti per la produzione di energia rinnovabile e nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili);
c)interventi per l’efficienza energetica dell’involucro edilizio, ivi inclusi gli interventi di razionalizzazione degli impianti termici ed elettrici preesistenti;
d)realizzazione, acquisto e installazione di impianti, apparecchiature e strumenti necessari alla realizzazione del progetto, compresi quelli per il telecontrollo e il monitoraggio energetico degli immobili;
e)lavori a corpo e a misura per la realizzazione del progetto (nel limite del 10% del totale degli investimenti ammissibili).

Sono inoltre ritenute ammissibili le spese generali correlate alla realizzazione del programma di investimento di seguito elencate:
1)spese del personale interno che partecipa alla realizzazione del progetto, in misura massima del 10% dell’investimento complessivo;
2)costi generali ed accessori, inclusi costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per il progetto, gli oneri per le fideiussioni e per gli oneri di aggregazione, nel limite del 5% dell’investimento complessivo.

I contributi per i servizi per audit energetici e di certificazione energetica di cui alla precedente lettera a sono pari al 50% dei costi ammissibili e le rimanenti spese (lettere b-e), pur agevolate al 50% dei costi ammissibili, trovano il limite del De Minimis.
Per gli investimenti che prevedono la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici, i richiedenti potranno avvalersi dei benefici del “conto energia”; in tal caso il contributo concesso sarà pari al 20% della spesa ammessa per gli impianti finanziati.
I programmi di investimento devono essere realizzati nel termine massimo di 24 mesi che decorrono dalla data di pubblicazione della graduatoria dei soggetti beneficiari.
Scadenza presentazione domande: 05/08/2009
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